Perché una newsletter?

Della scuola parlano tutti. Tra studenti e genitori, nonni e politici locali, gente dell’oratorio e giornalisti, noi delle scuole di Verano saremo nelle conversazioni di cinquemila persone o giù di lì. Se è così, la scelta migliore è cominciare a raccontare in prima persona quello che succede dietro le cancellate delle nostre tre scuole.

Nella scuola c’è vita, una buona vita: ci sono insegnanti che si svegliano con un’idea per insegnare ai loro ragazzi la collaborazione coi compagni e le tabelline, genitori pronti a dare una mano, studenti che cambiano nel corpo e nella mente in pochi mesi. Perché non parlarvi di quel che accade?

Una newsletter è un modo per fare del nostro istituto una casa di vetro: vi darà informazioni, forse ci farà riflettere, cercherà di comunicarvi un po’ della passione che mettiamo nel nostro lavoro educativo.

Novità dentro la scuola

Perché vale la pena cominciare un anno scolastico

“Tutto quello che comincia ha una virtù che non si ritrova mai più […] Il primo giorno è il più bel giorno.” (Charles Peguy)”

Partendo da questo pensiero, il 12 settembre il dirigente ha incontrato i ragazzi della classe prima della Scuola Secondaria.

“I giorni degli inizi sono preziosi, ci muovono il cuore e la mente. Ci fanno chiedere: “dove stiamo andando? Le gambe ci tremano, dobbiamo convincerci a saltare dall'altra parte.

Cosa può essere la scuola per voi? Ve lo dico con 3 immagini.

1. La scuola è come un’astronave lanciata a esplorare gli spazi interstellari. …

2. Una classe è come una mischia di rugby ...

3. Il rapporto con l’insegnante è come un passaggio di alpinismo ...

Vi do un piccolo compito: descrivete i sentimenti di questo giorno per ritrovarli quando avrete percorso un pezzo di strada.”

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Un nuovo dirigente a Verano

Dal 2 settembre un nuovo dirigente è al lavoro presso il nostro Istituto Comprensivo. Giuseppe Scaglione si è laureato in filosofia presso l’Università Cattolica di Milano. Dopo qualche anno di lavoro in campo informatico, ha insegnato lettere e poi scienze umane, filosofia e storia in diversi licei della Brianza (Porta, Majorana, Enriques), fino ad approdare al Liceo Classico “Zucchi” di Monza. 

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Utile da sapere...

Quando fai la spesa, pensa alla tua scuola

Diverse catene della grande distribuzione consentono ai loro clienti di aiutare le scuole che desiderano sostenere.

Comperi da Esselunga o da Iperal, da Amazon o da Decathlon, da Coop o da Crai o da Simply?

Con una piccola attenzione e senza costi aggiuntivi, puoi contribuire anche tu all’ammodernamento della tua scuola, consegnando i buoni raccolti nei punti vendita o collegando i tuoi dati al nostro istituto.

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L’Amministrazione Comunale informa

Il Vicesindaco Samuele Consonni spiega le ragioni della modifica del buono mensa e l’andamento dei lavori di ristrutturazione nella palestra della Scuola Primaria. 

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Dicono di...

La scuola è una istituzione viva, fatta di persone che educano, imparano, custodiscono, organizzano, imparano. Alcuni volti si imprimono particolarmente nelle menti, nei cuori e anche nei bit di una newsletter.

Dicono di lei che sia un’infallibile dispensatrice di ottimi consigli: ogni mattina puoi intravedere la sua fluente chioma bionda che si aggira per i corridoi della scuola circondata da insegnanti, bidelli e studenti bisognosi di indicazioni, suggerimenti o raccomandazioni.

E’ dotata di un’energia inesauribile: alcuni sospettano che sia una specie di donna bionica, visto che opera con una precisione, un’efficienza e una velocità impensabili per i comuni mortali. 

Vuoi sapere di chi si tratta?

Dicono di noi

Federica Signorini, Nuova veste al sito e un logo scolastico: “effetto Scaglione”.
"Il Cittadino", 28 settembre 2019, (intervista al nuovo dirigente)

Vanessa Galatà, Ecco il nuovo dirigente dell'istituto comprensivo.
"Il Giornale di Carate", 19 settembre 2019 (intervista al nuovo dirigente)

Scrivono della scuola

Con la scuola abbiamo tutti a che fare: da piccoli come studenti, da grandi come genitori e poi nonni, ma anche come società che accoglie i giovani, molti come lavoratori. D’altra parte la scuola è anche un mondo complicato da capire. Di volta in volta, vi proponiamo alcuni articoli che aiutano a pensarla.

Massimo Gramellini, La scuola è un sentiero,
“Corriere della Sera”, 13 gennaio 2018

Daniele Ferrari, Nel mantello degli elfi il segreto dell’inizio,
“Il Sussidiario”, 12 settembre 2019

Umberto Galimberti: «A 18 anni via da casa, serve servizio civile di 12 mesi»,
“Corriere della Sera”, 13 settembre 2019

C.T., Negli istituti tecnici occupati al 68% ma pochi iscritti,
“Il Sole 24 Ore”, 11 settembre 2019

(A cura di Elisabetta Sala e Giuseppe Scaglione)