Consiglio d’Istituto aperto: “Una comunità che avvolge la scuola”

 Considerata la situazione di questo particolare periodo, il Dirigente dell’Istituto Comprensivo di Verano Brianza, Prof. Giuseppe Scaglione ha proposto, con l’assenso del Presidente del Consiglio d’Istituto Sara Ronchi e di tutti i membri del Consiglio d’Istituto, di aprire la partecipazione all’Organo Collegiale. Martedì 12 maggio 2020 si è pertanto riunito, tramite Google Meet, il Consiglio di Istituto, alla presenza, come uditori, dei rappresentanti di classe, dei genitori dell’Istituto e di alcuni docenti.

Si sono connesse fino a una novantina di famiglie.

Questa decisione è stata dettata dalla considerazione che questo periodo di scuola a distanza ha scombussolato la routine di genitori e bambini ed era pertanto importante poter spiegare come e con quali scelte organizzative, didattiche e pedagogiche l’Istituto si è attrezzato per affrontare la situazione.

Era presente anche il Sindaco di Verano, dott. Massimiliano Chiolo ed il Vice-sindaco, dott. Samuele Consonni. A loro i genitori hanno chiesto informazioni rispetto al servizio di trasporto scolastico per l’anno 2020-21 e alla fattibilità del centro estivo comunale per l’estate in arrivo.

Il Sindaco ha segnalato che il comune dovrebbe allungare la scadenza per l’iscrizione sia al servizio di trasporto sia per il centro estivo, data la particolare situazione di incertezza. Si è inoltre detto disponibile a incontrarsi con il Comitato Genitori dell’Istituto Comprensivo di Verano Brianza per valutare un’eventuale collaborazione per creare un servizio di Pedibus.

Presentazione del Dirigente Scolastico, Giuseppe Scaglione

Il Dirigente ha illustrato lo stato dell’arte della Didattica a Distanza (DaD): dai primi passi del 24 febbraio attraverso l’invio di materiali e compiti attraverso il registro elettronico, in breve tempo la DaD si è trasformata in lezioni giornaliere utilizzando la piattaforma Google Meet e nell’utilizzo di Classroom per lo scambio di lavori e interazione tra docenti e alunni. La scuola ha dato un aiuto concreto alle famiglie con la consegna di 75 devices in comodato d’uso gratuito.

La DaD non è solo didattica in senso stretto ma anche condivisione e scambio tra docenti e bambini; soprattutto alla scuola dell’infanzia, oltre alle video chiamate settimanali e video con lavoretti che si possono fare, è presente un intenso scambio di messaggi tra i bambini e le insegnanti, che permette di tenere forte e saldo il rapporto precedentemente iniziato e improvvisamente interrotto.
Il corpo docente ha dovuto adattare il proprio metodo di insegnamento e trovare altri modi di rapportarsi con i bambini, ma con la collaborazione dei rappresentanti di classe che si fanno portavoce dei genitori e la disponibilità dei docenti di assestare e modificare e limare il loro modo per venire incontro ai bambini, l’entità classe continua la sua vita distante ma vicina.

In questo momento in cui il tempo scuola si è ridotto, le famiglie si trovano ad avere un ruolo non proprio e farsi “supplenti” cercando di supportare i propri figli, aiutandoli come possono e questa opportunità di capire cosa l’Istituto stia facendo rende la scuola meno estranea e più “umana”… nessuno di noi è felice di questa situazione, ma affrontiamo l’emergenza al meglio possibile tenendo conto che siamo tutti persone.

Purtroppo alla domanda che tutti noi ci facciamo, quali siano le prospettive per la conclusione dell’anno scolastico e per la ripresa del prossimo anno, non ci sono ancora risposte… si attendono disposizioni dal Ministero e dagli Organi preposti, nella speranza comune di poter ritornare a scuola il prima possibile pur con tutte le precauzioni necessarie. 

Infine, è stato bello sentire che le iscrizioni al nostro Istituto sono aumentate in tutti e tre i plessi e che l’Istituto ha vinto un Progetto PON (Programma Operativo Nazionale) del Ministero dell’Istruzione che verrà finalizzato all’acquisto di tablet.

La registrazione dell’incontro

I genitori del CDI