Corso di Italiano per le donne straniere: un ponte tra culture

Al via il Corso di Italiano L2 per Donne non italofone promosso dall’Istituto Comprensivo di via Sauro

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Personale scolastico

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Un progetto di inclusione, formazione e comunità

Da settembre 2025, l’Istituto comprensivo apre le sue porte non solo agli studenti, ma anche alle madri, alle donne, alle cittadine di domani. Con entusiasmo e profonda convinzione, prende il via il corso di lingua italiana per donne non italofone, persentato durante la Festa interculturale del 17 maggio 2025. La scuola ha fortemente voluto questa iniziativa e ha proposto sia al parroco di Verano, don Luca Piazzolla, sia all’assessore ai Servizi sociali, Erica Spicci, di collaborare per la sua realizzazione.

Il progetto, che si svolgerà negli spazi adibiti alle associazioni situati all’interno dell’edificio scolastico di via Sauro, nasce dal desiderio di costruire ponti e abbattere barriere linguistiche e culturali.

Non si tratta semplicemente di offrire lezioni di italiano. Questo corso rappresenta molto di più: è un seme di partecipazione, inclusione ed emancipazione, un’opportunità concreta per tante donne di sentirsi parte attiva della comunità, di accedere a servizi, di dialogare con gli insegnanti dei propri figli, di trovare una voce e un posto in una società che spesso si mostra distante e complessa.

Le istituzioni veranesi hanno riconosciuto il valore sociale e culturale di un’iniziativa capace di generare inclusione vera e tangibile. La Parrocchia diffonderà la conoscenza dell’iniziativa e aiuterà a trovare volontari. Il Comune sistemerà i locali da utilizzare per il corso e fornirà il materiale didattico.

L’accoglienza e l’integrazione passano anche dalla lingua. Ed è proprio attraverso l’utilizzo della lingua italiana che le donne iscritte al corso potranno coltivare autonomia e consapevolezza, imparando non solo a comunicare, ma anche a essere individui più partecipi, fonte di aiuto e sostegno per i loro figli.

Un piccolo grande passo verso una società più coesa, in cui la scuola si conferma presidio di civiltà, cultura e speranza. Un luogo dove imparare a tutte le età, certo, ma anche dove sentirsi accolti, riconosciuti, valorizzati.


Come si svolge

Le lezioni saranno tenute da volontari esperti nell’insegnamento della lingua italiana, saranno gratuite e strutturate in modo da rispondere alle esigenze linguistiche delle partecipanti.

Si svolgeranno dalle 9 alle 10.30 due giorni alla settimana, a partire dal 23 settembre.

La coordinatrice della scuola è l’ins. Elena Vismara (elena.vismara@scuoleverano.edu.it), coadiuvata dal Dirigente scolastico Giuseppe Scaglione.

Le persone interessate a seguire i corsi o a collaborare come volontari possono compilare questo modulo.

 

Elena Vismara


 

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